Convegno Teatro e Identità

Presentazione della 1° Rassegna Teatrale in Vernacolo

Città di Lamezia Terme – 22 dic 2011 / 17 mar 2012

VACANTIANDU 2011

Un saluto a nome mio e della Compagnia Teatrale “I Vacantusi” a tutti i presenti e alle autorità intervenute a questa presentazione della 1° rassegna teatrale in vernacolo Città di Lamezia Terme “VACANTIANDU 2011”.

Perchè abbiamo realizzato una rassegna teatrale in vernacolo a Lamezia Terme?

Come compagnia teatrale che opera sul territorio di Lamezia Terme e anche Calabrese, abbiamo pensato che era doveroso andare oltre quello di una singola rappresentazione di una propria commedia teatrale in vernacolo.

Pertanto abbiamo lavorato, per circa due anni, come associazione teatrale a cercare di come Valorizzare la cultura e la tradizione popolare del teatro in vernacolo, al fine di promuovere lo sviluppo del tessuto culturale, della propria storia, e delle proprie tradizioni che deve diventare un dovere per tutti i Calabresi. Abbiamo pertanto visto che l’esperienza del Teatro in Vernacolo rappresenta un momento significativamente importante per la valorizzazione della tradizione linguistica, sociale e culturale di una comunità. Ed è a fronte di ciò che e l’Associazione “I vacantusi” e i suoi componenti hanno ritenuto importante realizzare una Rassegna del Teatro in vernacolo d’eccellenza che ha lo scopo di riconfermare l’importanza del ruolo che questa branca di teatro riveste nel campo della cultura perchè offre l’opportunità, soprattutto ai giovani, di far conoscere attraverso le rappresentazioni, il patrimonio di una cultura popolare senza età. Nella rassegna teatro e dialetto si fondono, divenendo componenti di una miscela esplosiva; il teatro, si fonde con il dialetto, lingua della memoria. In questo modo un mondo perduto è recuperato e portato all’attenzione del presente, nella certezza di recuperare emozioni, espressioni e, soprattutto, valori.

Infatti, la rassegna speriamo, noi c’è la metteremo tutta, dovrà diventare un appuntamento annuale, che dovrà essere molto atteso dalla popolazione del territorio e rappresenta un’opportunità per molte compagnie teatrali amatoriali calabresi, e non solo.

Gli obiettivi che muovono la rassegna sono molteplici:

– riproporre il dialetto e le tradizioni locali anche ad un pubblico giovanile;

– far avvicinare al teatro le giovani generazioni e riportare gli anziani a teatro;

– recuperare le tradizioni, gli usi e i costumi di un tempo;

– proporre gli aspetti autenticamente popolari del vissuto attuale.

Nell’ambito della tradizione del teatro in vernacolo c’è il rischio di un ulteriore e progressivo declino favorito, oltre che dalle mutate condizioni storiche e socio culturali della società contemporanea, anche dall’indifferenza di una parte degli operatori culturali e dello spettacolo, ecco perché occorre un’adeguata attenzione da parte delle Istituzioni locali e degli Operatori Culturali a ridurre il pericolo, concretamente esistente, di una possibile progressiva scomparsa di questa parte importante dell’esperienza teatrale e culturale. La Nostra Rassegna ha ricevuto la giusta considerazione da parte delle istituzioni, che sono questa sera presenti e che ringrazio pubblicamente a nome mio e di tutta l’associazione teatrale , il Sindaco Gianni Speranza, il presidente del Consiglio Comunale Dr. Muraca, il presidente del Consiglio Provinciale Dr Peppino Ruberto e il presidente del Consiglio Regionale On Francesco Talarico, che hanno contribuito in modo concreto alla realizzazione dell’evento. Un grazie di cuore, permettetemelo, va all’assessore Pietro De Sensi per aver creduto per primo all’iniziativa, seguendola giorno per giorno alla sua fattiva realizzazione.

Non mi resta che presentare le Compagnie:

Vi aspettiamo giorno 22 dicembre alle ore 20.30 presso il Teatro Politeama per la serata inaugurale. Buona serata a tutti.

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