UNO NESSUNO E CENTOMILA

di Luigi Pirandello, regia Tindara Falanga, compagnia Piccolo Borgo Antico

Vitangelo Moscarda (Gengè) è vittima dei giudizi altrui, da quelli estetici della moglie alle opinioni dei furbi collaboratori della banca che, alla morte del padre, si ritrova a dirigere. Il pesante conflitto tra la “visione esterna” e il suo “sentire” scatena in Gengè meccanismi mentali che sconfineranno nella pazzia.

Gallery



Leggi anche