Vacantiandu. La compagnia Vercillo in scena al Teatro Grandinetti con la commedia “…E se poi è vero?”

COMUNICATO STAMPA

Lamezia Terme (CZ) – Nuovo appuntamento con la stagione teatrale Vacantiandu 2022 realizzata dall’Associazione teatrale I Vacantusi di Lamezia Terme. 

Per la sezione dedicata al teatro amatoriale, sabato 9 aprile, alle ore 21.00, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme andrà in scena la commedia “…E se poi è vero?” della Compagnia Giovanni Vercillo, con la regia di Raffaele Paonessa.

Don Vincenzo Esposito, proprietario di una fabbrica di conserve, è ossessionato dalla superstizione che influenza ogni momento della sua giornata. Vittime della sua superstizione sono, soprattutto, la moglie Teresa e la figlia Rosina la quale, innamorata di un bravo giovane, non trova mai il modo di farglielo conoscere. Un giorno don Vincenzo, a causa di un affare non andato in porto, licenzia il ragioniere Malgurio, con l’accusa di essere uno iettatore. Lo stesso giorno si presenta nel suo ufficio un giovane gobbo, Alberto Sammaria, per fare un colloquio di lavoro. Don Vincenzo lo assume subito, convinto che la figura del gobbo sia ben augurante. In effetti tutto sembra procedere per il meglio fino a quando Alberto non rassegna le proprie dimissioni, confessando a Don Vincenzo di essere innamorato di Rosina, sua figlia. Nonostante il suo disappunto, Don Vincenzo decide di far sposare la figlia con il gobbo Alberto, ma durante il pranzo di nozze arriva un finale inaspettato…

La Stagione, ideata da I Vacantusi con la direzione artistica di Nico Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, è realizzata in collaborazione con FITA e con il sostegno della Regione Calabria.

Attiva l’iniziativa “Ti invito a teatro” promossa dalla compagnia teatrale I Vacantusi e sostenuta dal presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme Giancarlo Nicotera. L’iniziativa, a cui ha aderito anche la Caritas diocesana di Lamezia, riserva fino a cento biglietti gratuiti per ogni spettacolo ed è rivolta a giovani studenti, a persone anziane e a coloro che appartengono a fasce sociali deboli per offrire loro la possibilità di assistere agli spettacoli dal vivo.

Per richiedere il biglietto gratuito: ivacantusi@gmail.com oppure tel. 0968 23564 –  cel. 327 1310708. Gli studenti saranno, invece, coinvolti dalla propria scuola.

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