Teatro Grandinetti – Ore 21.00

Compagnia teatrale GIOVANNI VERCILLO

regia di Raffaele  Paonessa  con Biagio  Colacino, Giovanni  Paolo  d’Ippolito, Lidia  Macri, Gianluca Muraca, Raffaele Paonessa, Giuseppe Persico, Francesca Scarpino, Luisa Vaccaro,
Gennaro Guadagnuolo produzione Compagnia Teatrale Giovanni Vercillo

Don Vincenzo Esposito, proprietario di una fabbrica di conserve, è ossessionato dalla superstizione. Ogni secondo della sua giornata verrà influenzato ed organizzato in funzione di ciò. Vittime della sua superstizione saranno soprattutto la moglie Teresa e la figlia Rosina che, innamorata di un bravo giovane, non trova mai il modo di farglielo conoscere. Un giorno, don Vincenzo, a causa di una cattiva riuscita di alcuni affari, licenzia un suo impiegato, il ragioniere Malgurio, colpevole di essere secondo lui, uno iettatore. Lo stesso giorno si presenta nell’ufficio di don Vincenzo, un giovane gobbo, Alberto Sammaria, per fare un colloquio di lavoro. Don Vincenzo lo assume subito convinto che la figura del gobbo è ben augurante. In effetti, inizia ad andare tutto per il meglio, finché un giorno Alberto non rassegna le sue dimissioni, confessando a Don Vincenzo di essere innamorato di Rosina, sua figlia. A questo punto Don Vincenzo decide di far sposare la figlia con il gobbo Alberto, se pur preoccupato che i due possano avere figli deformi, cedendo così, all’amore dei due giovani. Durante il pranzo di nozze… arriva un finale inaspettato.