Francesca da Rimini, una farsa in due atti tutta da ridere di Antonio Petito.
La trama è tanto semplice quanto piacevole da seguire: una famosa compagnia teatrale sta per principiare la celebre tragedia Francesca da Rimini di Silvio Pellico, ma un imprevisto scuote il gruppo, cominciano a litigare tra loro e lasciano il teatro.
La sala è piena di gente; toccherà quindi a “don Gennaro” dipendente tutto fare del Teatro e “don Anselmo” suo amico, che vanta alle sue spalle una carriera trentennale di “teatro amatoriale” e ad un gruppo di “persone comuni” tra i quali Menecuccio e Filomena, cimentarsi nella messa in scena di un copione scritto in lingua Italiana e con il quale loro non hanno nulla a che fare.
Gli equivoci, i malintesi, i paradossi linguistici che nascono dal conflitto tra il copione originale e la lettura “maccheronica” che gli danno i poveri attori, genera un fuoco di battute, scherzi, giochi di parole che renderanno questo spettacolo leggero e divertente.